ZetaTalk: Ripristino delle Coltivazioni


Nota: scritto il 2 novembre 2002, durante la sessione IRC di Live ZetaTalk.


I superstiti umani dovrebbero prevedere lo shock del cambiamento di stagione in base alla loro attuale posizione geografica ed a quella che avranno dopo lo slittamento dei Poli. I raccolti già sul campo possono produrre se il clima successivo sarà abbastanza simile a quello precedente e se l'impollinazione è già avvenuta. Tuttavia, non si dovrebbe contare molto su di essi, poichè il numero di variabili in gioco è enorme. La maggior parte dei raccolti si ammaleranno e non riusciranno a produrre, deludendo le aspettative dell'uomo. La guida di riferimento per la pianificazione dopo i cataclismi dovrebbe essere la seguente:

  1. Attendete fino a dopo lo spostamento dei poli per iniziare le nuove coltivazioni.
  2. Fate delle semine di prova e soltanto quando potete sviluppare dei semi dalle piante coltivate per alimenti. Se non riuscite a produrre  semi, o se le piante sono troppo malate per arrivare a maturazione o gli insetti non riescono a impollinarle, allora avrete sprecato tutti i vostri semi.
  3. Osservate gli animali domestici e scegliete quali vale la pena allevare. Ad esempio i polli possono mangiare gli insetti, una leccornia per loro, e le anatre e le oche possono cibarsi di piante che crescono lungo il bordo dei corsi d’acqua. Se sopravvivono e si propagano, allora conviene investire i propri sforzi in tal senso.
  4. Aspettatevi orti  e raccolti diversi da quelli usuali per la vostra zona, riservandovi una vasta gamma di scelta, di modo che il disappunto per certe piante che non riescono a prosperare nel nuovo clima può essere bilanciato da altre piacevoli sorprese.

Ci sono variabili che l'umanità non considera normalmente e che influenzeranno la vita dopo lo spostamento dei poli, che faranno sì che una certa pianta o animale soffra o muoia mentre altre prosperino. Queste variabili sono state presenti nel passato, note ai vostri antenati, quando migravano verso nuove terre, ma solitamente non sono state trasmesse alla discendenza. Immigranti in una nuova terra portano nuovi semi, forse persino una coppia di animali pregiati e trovano magari una latitudine e delle stagioni simili alla terra natìa, tuttavia questi potrebbero anche non prosperare. A causa forse della fauna e flora locale, dei batteri, dei roditori, fattori spesso invisibili da uomini di grandi speranze. Allora vi sarà delusione per il fallimento dei raccolti ma forse i veri motivi non verranno del tutto compresi. Allo stesso modo, a causa dei fattori quali piogge acide, shock climatici negli insetti o batteri nel suolo, anche certe specie di piante e di animali locali possono soccombere e morire. I germi opportunistici oggi stanno influenzando la biologia del mondo, e le malattie pre-esistenti stanno indebolendo la vita animale. I germi stanno migrando, infettando zone non usuali; i sistemi immunitari degli animali vengono indeboliti dagli estremi climatici e dalle emanazioni provenienti dal nucleo della Terra.

Quindi, oltre al clima prevedibile delle zone nelle quali vi sposterete, dovreste prendere in considerazione anche un fallimento dell'avvio di nuove coltivazioni e di allevamenti di animali. Il programma migliore sarà quindi il programma a più ampio raggio, di modo che un eventuale fallimento iniziale non avrà un impatto devastante.

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