ZetaTalk: Reprimere le Emozioni
Nota: Scritto
il 15 Luglio 1995
Una calma
superficiale può essere ingannevole. Lei o lui possono apparire così
sereni, calmi, mai con le penne arruffate. Poi un giorno c’è
un’esplosione e sorgono il caos l’omicidio oppure il suicidio. Forse
sarebbe meglio aver un po’ meno di serenità e vivere più vicino alla
verità. Perché gli esseri umani reprimono le loro emozioni, e come è
possibile questa cosa? Fanno così tutte le specie intelligenti? Gli
esseri umani hanno la capacità genetica di reprimere le emozioni e
questa non è una caratteristica universalmente presente. Poche specie
intelligenti hanno questa capacità, che sorge solo quando l’ingegneria
genetica crea questa confusione. Le emozioni represse non avvengono
naturalmente durante l’evoluzione. Ed allora come si sono sviluppate
negli esseri umani?
Originariamente tutte le specie del pianeta terra erano rettili, e
questo è una cosa comune in tutto l’universo. I mammiferi e le forme
ominoidi sono relativamente rare anche se sono desiderate per via della
loro capacità spiccata verso l’empatia e per le loro emozioni di
interesse per gli altri. Nei mondi dove si sono evoluti dei mammiferi
essi rappresentano la specie di riferimento per l’ingegneria genetica
anche se i rettili possono in realtà essere più intelligenti a quel
tempo. Questo è stato il caso sulla terra, e l’ingegneria genetica dei
mammiferi è stata eseguita sin dai primi tempi. Comunque visto che
la maggior parte dell’ingegneria genetica è eseguita da specie che
originariamente erano rettili, che sono la maggior parte nell’universo,
ad un certo punto l’ingegneria genetica sul pianeta terra è stata
compiuta da delle specie derivanti originariamente da dei rettili. Ed
essi naturalmente hanno incluso quanto da loro ritenuto importante.
L’abilità di reprimere le emozioni deriva dal fatto che gli umani hanno
diversi cervelli – il prosencefalo che è tipico dei mammiferi, il
mesencefalo, che è un mix di caratteristiche dei mammiferi e dei
rettili, e quello primordiale che è tipico dei rettili. Quando gli umani
vogliono ricordare tutto, registrano le informazioni in tutti i loro
cervelli anche se le informazioni registrate possono essere diverse nei
diversi set di memoria. Quando gli umani desiderano dimenticare
disconnettono le catene di memoria tra il prosencefalo e gli altri
cervelli e ne consegue un’amnesia. Il mesencefalo, nella sua qualità di
mediatore, è responsabile per mantenere tutto nel modo corretto, e lo fa
in modo responsabile. Se non fosse così gli esseri umani non avrebbero
funzionato abbastanza bene per sopravvivere e proliferare.
La memoria o la consapevolezza delle varie emozioni non è cruciale per
la sopravvivenza ed infatti è servita un po’ solo durante il periodo
civilizzato. Una rabbia cieca che erutta durante il giorno può farti
licenziare od esiliare e quindi la capacità di reprimere le emozioni è
stata selezionata se non altro per la propagazione. Coloro che non
potevano reprimere in modo appropriato le emozioni erano allontanati
dalla tribù o dalla città e non potevano propagare i loro geni
facilmente. Comunque, nel futuro, durante la fase nella quarta densità
nella modalità di Servizio agli Altri, questa caratteristica verrà
eliminata tramite l’ingegneria genetica. Non ci sono segreti nella
quarta densità nella modalità di Servizio agli Altri, nemmeno verso se
stessi.